(ANSA) - NAPOLI, 12 FEB - "Nessuno è diverso" è il titolo del
nuovo progetto musicale del cantautore Gianni Fiorellino che
sabato 18 febbraio sarà di scena al Palapartenope di Napoli. Più
di tremila spettatori attesi, con un sold out annunciato da
tempo, per questa nuova produzione in cui l'artista napoletano,
"tra i maggiori esponenti del moderno pop melodico di matrice
mediterranea" come sottolineano i promotori dell'evento,
ridefinisce i confini della sua visione musicale affrontando nei
suoi nuovi testi tematiche orientate su argomenti di carattere
sociale. A partire dal titolo, "Nessuno è diverso", in cui
Gianni Fiorellino si schiera apertamente in difesa di quanti
subiscono violenze e atteggiamenti discriminatori solo perché,
per credo, etnia, sessualità, conformazione fisica, differiscono
dai canoni di una presunta "normalità". "Nessuno è diverso in
questo universo - sottolinea l'artista - nel senso che abbiamo
tutti lo stesso sangue e siamo fatti della stessa sostanza. Allo
stesso tempo, però, ognuno di noi è unico, e proprio in questa
unicità dobbiamo riconoscere la straordinaria bellezza che ci
rende preziosi, ciascuno a suo modo".
Gianni Fiorellino, classe 1982, 17 album al suo attivo e
migliaia di concerti, una carriera cominciata più di 25 anni fa,
che lo ha portato a collaborare con numerosi interpreti ed
autori e a calcare autorevoli palcoscenici nazionali, a partire
dall'avventura vissuta, per due volte, al Festival di Sanremo
(nel 2002 e nel 2003). "Sanremo è il sogno di ogni cantante
italiano, qualunque sia il genere musicale a cui ciascuno di noi
voglia riferirsi. E' la vera festa italiana della musica.
Quest'aria di festa l'ho vissuta. Se dovessero riaprirsi anche
per me le porte dell'Ariston, il mio passo sarà certamente più
fermo, guidato da una mente e da un cuore oggi molto più
consapevoli".
Accompagnato dalla sua band e diversi ospiti per il
Palapartenope Gianni Fiorellino allestisce una vera e propria
festa popolare, con tanto di luminarie e interventi in tema. "Ho
immaginato questa ambientazione proprio per sottolineare quanto
importanti e necessarie siano le occasioni per incontrarsi, per
stare insieme e scambiarci sensazioni ed emozioni". (ANSA).