La partita contro il Modena, in Coppa
Italia, era stata un pericoloso segnale. Ma in quel caso il
Napoli, seppur con molta fatica, aveva superato l'ostacolo.
Stavolta però il gialloblù è diventato indigesto ai partenopei:
Di Lorenzo e compagni sono stati travolti, all'esordio in Serie
A, dal Verona di Paolo Zanetti che ha annichilito, con un secco
3-0, gli azzurri. Antonio Conte, come del resto società e
tifosi, si aspettava un inizio completamente diverso e adesso,
inevitabilmente, le voci intorno al suo destino si moltiplicano.
Ma solo dopo una giornata di campionato? Ebbene sì perché il
tecnico salentino non è contento della situazione in cui si
trova e vorrebbe avere a disposizione una rosa molto diversa da
quella attuale. Conte è pronto alla lotta, mollare non è nelle
sue caratteristiche, ma le difficoltà sono sempre maggiori.
Secondo gli esperti Sisal l'ex CT della Nazionale potrebbe non
mangiare il panettone tanto che un suo addio, esonero o
dimissioni, entro Natale si gioca a 5,00. Sin qui tutto normale,
gli allenatori sanno che il loro destino si decide in base ai
risultati: ciò che risulta preoccupante è che, in una sola
settimana, la quota si sia di fatto dimezzata visto che lunedì
scorso l'addio di Conte era offerto a 9,00.
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