Il Club '78 di Torre Annunziata in
vetta alle classifiche internazionali del Taekwondo: secondo
posto assoluto nella classifica europea per società per i
combattenti oplontini dell'Unitam Song Moo Kwan Italia
(Endas/Coni), che - fra gare di "forme" e di combattimento -
portano a casa anche nove ori, quattro argenti e un bronzo.
Un'impresa titanica se si considera che nelle gare tenutesi a
Busto Arsizio il 23 e 24 novembre, i nove taekwondoka convocati
del GM Franco Cirillo, C.N. 8° Dan, si sono dovuti confrontare
con compagini del Nord Italia forti di diverse decine di
elementi, oltre a doversi scontrare con agguerrite
rappresentative nazionali di Grecia, Inghilterra, Francia,
Spagna e Irlanda.
La squadra tedesca ha dovuto dare forfait per un problema di
salute del capo delegazione, mentre quella che avrebbe dovuto
arrivare dal Marocco non ha ricevuto in tempo il visto
d'ingresso dall'ambasciata italiana.
Oltre 400 le "cinture" in gara al "PalaBisterzo", dalle mezze
gialle alle "nere", per contendersi i posti più alti del podio.
E proprio gialla e nera era la nuova divisa sociale inaugurata
per l'occasione, con cui i torresi si sono presentati in
Lombardia, grazie allo sponsor della squadra: la Edil AGL, di
Amedeo Carluccio.
Nella prima giornata di gara le prove di "forma", con gli atleti
impegnati ad eseguire i Taeguk e i Poomse a corpo libero, ovvero
le sequenze di combattimento contro più avversari, che
comprendono tecniche via via più complesse di difesa e
contrattacco a seconda del grado dell'atleta in gara, compresi i
famosi calci in volo dell'arte marziale coreana.
In questa specialità sette atleti torresi sui nove schierati
hanno potuto mettere al collo le medaglie:
Angela Ponte, Cadetti B - Oro;
Salvatore Donadio, Junior B - Oro;
Leonardo Carluccio, Esordienti B - Oro;
Giovanni Carluccio, Esordienti B - Oro;
Rosalinda Rapacciuolo, Senior A - Argento;
Luigi Napoli, Junior A - Argento;
Luigi Fraterno, Cadetti B - Argento.
Ottima prova anche i due atleti "over 35" in gara: Antonio Manzo
- Cinture nere "master" - quarto classificato a un soffio dal
bronzo, e Mario Refuto - Cinture nere "master" - sesto
classificato con un buon recupero tecnico ad onta di alcuni anni
di stop della pratica.
Fondamentali, questi ultimi due, anche per la perfetta
organizzazione della complessa trasferta della squadra, che ha
dovuto anche fare i conti con gli scioperi dei trasporti,
costringendo i nostri a un faticoso viaggio notturno di ritorno
in autobus per sopperire alla cancellazione delle corse
dell'alta velocità.
Il giorno successivo, nelle gare di "Kyorugi" - il combattimento
a contatto pieno - nuovo exploit degli oplontini, con sette
atleti in gara su sette arrivati al podio e trofeo per il
secondo posto assoluto nella graduatoria internazionale
dell'evento:
Angela Ponte, Cadetti B +59 kg - Oro;
Luigi Napoli, Junior A -63 kg - Oro;
Salvatore Donadio, Junior B -68 kg - Oro;
Leonardo Carluccio, Esordienti B -31 kg - Oro,
Luigi Fraterno, Cadetti B -65 kg - Oro;
Rosalinda Rapacciuolo, Senior A -53 kg - Argento;
Giovanni Carluccio, Esordienti B -49 kg - Bronzo.
"Tutti validissimi gli atleti torresi. - commenta il Grand
Master Giovanni Taranto, arbitro internazionale, C.N. 8° Dan, e
DT onorario del Club '78, che era tra gli ufficiali di gara
convocati per l'evento - In realtà, forse, alcuni di essi
avrebbero meritato anche di più nei piazzamenti. C'è da essere
soddisfatti della crescita tecnica che stanno mostrando e che ci
fa già intravedere ulteriori miglioramenti".
Agli Internazionali erano in gara anche gli atleti dello
Swimming Club Quattroventi di Ercolano, anch'essi allenati dal
GM Franco Cirillo, che si conferma uno dei tecnici più validi
del panorama italiano ed europeo.
Per loro, nelle "forme", due medaglie e un "piazzamento":
Francesco Scognamiglio, senior B, Argento;
Paola Pozzolano, esordienti B, Bronzo;
Flora Scognamiglio, junior B. 4ª posto.
Nei combattimenti, invece,
Francesco Scognamiglio, senior A -72kg, ha conquistato il
bronzo, mentre la giovanissima Paola Pozzolano, esordiente di
categoria B, si è cimentata nelle prove di avviamento non
agonistico al combattimento.
Neppure il tempo di tornare dalla faticosa trasferta degli
Internazionali, e la sera del 25 novembre, altro impegno
"internazionale", seppur di diverso tipo: presso il Club '78,
stage gratuito di self defence femminile in occasione della
Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Una
ventina le partecipanti, che, sotto la guida del GM Taranto -
componente della commissione tecnica nazionale Unitam per
l'Hapkido e la difesa personale - e del GM Cirillo, hanno potuto
avvicinarsi ai primi concetti generali della protezione
personale in caso di situazioni critiche.
"Una esperienza che ha lasciato un segno molto positivo in
quante hanno voluto prendervi parte - commenta Franco Del Prete,
a nome della società - e che probabilmente ripeteremo visto
l'apprezzamento che ha ricevuto e la sua indubbia utilità".
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