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In evidenza
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In collaborazione con CGIL Napoli e Campania
"Questa è la prima crisi vera da
quando si è aperta la questione Stellantis sul nostro
territorio. È arrivato il momento di porre con serietà la
questione delle aziende dell'indotto anche a livello locale.
Mercoledì prossimo incontreremo il presidente De Luca. Abbiamo
bisogno che anche la Regione abbia un progetto e un'idea perché
tra poco saremo travolti da uno tsunami che riguarda tutto
l'indotto di Stellantis. La scelta di licenziare tutti i
lavoratori è gravissima". Cosi, in una nota la Cgil Napoli e
Campania commenta l'invio delle lettere di licenziamento per i
lavoratori di Trasnova a Pomigliano d'Arco.
"Martedì - si legge nella nota - saremo al Ministero e ci
aspettiamo una risposta decisa da parte delle istituzioni che
non può essere semplicemente quella di prendere tempo per vedere
cosa fare, ma deve essere una risposta rispetto a una crisi che
oramai sta travolgendo tutto il nostro territorio. L'aspetto
grave è che non riguarda solamente i lavoratori diretti, ma
anche i lavoratori somministrati che già vedranno il loro
rapporto di lavoro rescisso e concluso a fine commessa. Dobbiamo
dare una risposta a tutti, anche a questi lavoratori che non
hanno un'altra copertura. La presenza di parlamentari che sono
venuti in questi giorni qui e l'interesse dell'opposizione
rispetto a questa vicenda va bene: è necessario - conclude la
Cgil Napoli e Campania - che la solidarietà di tutta la politica
sia concreta e palpabile non solo oggi, ma anche nelle sedi
ministeriali e istituzionali".
In collaborazione con CGIL Napoli e Campania
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