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Clima: Onu,da caldo a poca acqua per Europa 4 rischi-chiave

Anche agricoltura e inondazioni, gravità legata a adattamento

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 28 FEB - Per l'Europa gli scienziati del clima dell'Onu (Ipcc) indicano quattro categorie di rischi-chiave ciascuno correlato al livello di riscaldamento globale e alle azioni di adattamento, cioè di prevenzione.

Le quattro categorie di rischio sono: ondate di calore su popolazioni e ecosistemi, rischi per la produzione agricola, di scarsità di risorse idriche e rischi prodotti da maggiore frequenza e intensità di inondazioni. Al contenuto sull'Europa ha contribuito tra gli altri Piero Lionello (Università del Salento, Cmcc - Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici).

"Nell'Europa meridionale il numero di giorni con insufficienti risorse idriche (disponibilità inferiore alla richiesta) e siccità aumenta in tutti gli scenari di riscaldamento globale. Nelle prospettive di un aumento della temperatura globale di 1,5 e 2 gradi centigradi la scarsità idrica riguarda, rispettivamente, il 18% e il 54% della popolazione" afferma l'Ipcc precisando che l'aridità del suolo in uno scenario di innalzamento della temperatura di 3 gradi risulta del 40% superiore rispetto a uno scenario con innalzamento della temperatura a 1,5°.

L'adattamento attuale, spiegano gli esperti, tra cui l'italiano Piero Lionello (Università del Salento, Cmcc-Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici), "si basa principalmente su strutture che assicurino la disponibilità e la fornitura di risorse idriche" e "nel caso di riscaldamento globale elevato, queste strutture potrebbero diventare insufficienti". (ANSA).

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