Dodici Ranger del Parco nazionale dei Vulcani Virunga, nella Repubblica Democratica del Congo, sono morti in un attacco di bracconieri che ha provocato in totale 16 vittime. Lo rende noto il WWF Italia con un comunicato.
Negli ultimi 20 anni, sono morti quasi 200 ranger per difendere il parco, che accoglie nei propri confini alcuni degli ultimi rarissimi gorilla di montagna. Il 10 aprile 2018, altri 5 ranger avevano perso la vita in un agguato.
"Sono molti gli interessi economici che si scontrano con la conservazione - scrive il WWF -: il bracconaggio per il commercio illegale, così come l'uso criminale di altre risorse naturali (la legna delle foreste dei vulcani viene illegalmente trasformata in prezioso carbone) servono a finanziare una criminalità diffusa spesso collegata agli interessi dei signori della guerra".
Per le sue straordinarie caratteristiche naturali il parco è stato inserito nel 1975 nella lista dei siti patrimonio dell'Umanità (World Heritage Site). Si tratta di 780 km quadrati di foreste e savane, vulcani attivi e laghi.