Sono in corso nel porto di Napoli i primi sezionamenti sulla carcassa della balenottera trovata morta giovedì scorso nelle acque del porto di Sorrento. Gli esami forniranno ulteriori chiarimenti sul decesso. La carcassa presenterebbe una lesione alla spina dorsale. Questo a quanto si apprende in merito ai primissimi risultati che stanno emergendo in queste ore. È ancora tuttavia molto presto per determinare se sia stata questa o meno la causa del decesso dell'animale. Una prima ipotesi, era che il mammifero, una femmina, fosse deceduto a causa di un virus, il cosiddetto morbillo delle balene, endemico nel Mediterraneo dalla fine degli Anni '80. L'esame macroscopico, cominciato questa mattina presto, teoricamente dovrebbe durare intorno alle 12 ore.. La lunghezza del mammifero, una balenottera comune, è di 19.70 metri una misura che, in attesa di un'ultima conferma, la renderebbe la balenottera più grande mai registrata in tutto il Mediterraneo. Dalle prime indiscrezioni, emerge che la balenottera, una femmina, non avrebbe avuto recenti gravidanze.
È l'esemplare più grande mai rinvenuto nel #Mediterraneo, con 23 metri. Tanto che si ipotizza sia un incrocio con una balenottera azzurra - il più grande animale sulla Terra.
— Marevivo Onlus (@MarevivoOnlus) January 21, 2021
Partita l’analisi necroscopica del team guidato da prof. Sandro Mazzariol @UniPadova @CetaceanTeam. pic.twitter.com/zpKnnk0t1h
Sulla banchina dove si sta procedendo al sezionamento della carcassa sono al lavoro circa una trentina tra tecnici e ricercatori, tutti in tuta bianca protettiva, guidati dal team di Sandro Mazzariol, professore dell'Università di Padova e responsabile dell'unità d'intervento del 'Cetaceans strandings Emergency Response Team' (Cert) e gli operatori del C.Re.Di.Ma., centro di referenza degli istituti zooprofilattici per gli spiaggiamenti di mammiferi marini sulle coste italiane. Le valutazioni post mortem saranno effettuate in collaborazione con gli studiosi del Museo di Storia Naturale di Milano e dell'Istituto di Ricerca Tethys. Ad una prima ispezione il mammifero deceduto sembrava compatibile, per la presunta data morte, con l'esemplare ripreso nel video diventato virale sul web nel porto di Sorrento in cui si vede una balenottera dimenarsi e sbattere violentemente il capo contro la banchina. Ma poi i tecnici, visionando nel dettaglio i video, sarebbero giunti alla conclusione che si tratterebbe di due esemplari diversi.
IL VIDEO POSTATO SU FACEBOOK DAL CERT