Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Oipa, sanzioni per 140mila euro a 30 pet shop a Roma

Dall'assenza di autorizzazioni agli animali in vetrina

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 10 GEN - Illeciti amministrativi per circa 140mila euro sono stati contestati durante controlli condotti dalle guardie zoofile dell'Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) di Roma in trenta negozi che vendono animali d'affezione: cani, gatti, conigli, furetti, uccelli. Lo rende noto l'Oipa spiegando che l'operazione "Pet Shop" ha impegnato gli agenti dell'Oipa per circa dieci mesi e ha portato all'accertamento di numerose violazioni delle normative in materia di vendita di animali, attività consentita dalla legge ma regolamentata dalla normativa regionale e regolamenti comunali. I controlli dell'Oipa si svolgono in tutta Italia.

Le violazioni contestate, spiega l'Oipa in una nota, vanno dall'assenza delle necessarie autorizzazioni alla mancata nomina dei direttori sanitari delle attività, fino all'esposizione in vetrina degli animali in vendita, pratica già vietata da molti anni in numerosi Comuni.

"I controlli proseguiranno in maniera programmata e costante" spiega Claudio Locuratolo, coordinatore delle guardie zoofile dell'Oipa di Roma e provincia osservando che "anche se la vendita di animali da affezione è consentita, le leggi a tutela degli animali vanno rispettate dai commercianti. Chiediamo alle Asl di vigilare con maggiore attenzione: abbiamo riscontrato un gran numero di violazioni e questo è indice di controlli insufficienti". (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA