Roma e Milano desertificate e inospitali, divenute habitat di animali selvatici disorientati. Pisa e Venezia in gran parte sommerse dai mari, senza la classica orda di turisti curiosi ma con un silenzio surreale, invase dall’acqua in una calma surreale dove non ci sono esseri umani. Sono quattro immagini di “Città Surreali”: una provocazione, non uno scenario scientifico, lanciata dal Wwf Italia in occasione della COP21 di Parigi e destinate ai social media, per riflettere sullo stravolgimento dei nostri luoghi più amati e riconosciuti. I combustibili fossili stanno inquinando la nostra vita e le nostre città. In un futuro surreale e a tratti apocalittico potremmo ritrovarci in un ecosistema totalmente trasformato.
Accanto a queste provocazioni artistiche, il Wwf ha fatto realizzare anche due vignette sul futuro che rischiamo di lasciare ai nostri figli, perché anche l’ironia può aiutare tutti a riflettere, ma soprattutto ad agire. Realizzazione grafica delle “Città Surreali”: Cinzia Macis – Scenografa, Graphic Designer Scenografa di formazione (Accademia di Belle Arti di Firenze), collabora dal 2004 con importanti teatri nei diversi settori dello spettacolo in Italia e all'estero: Opera di Firenze, Teatro Lirico di Cagliari, Thalia Theater, Wexford Opera House. Alla dedizione per le arti sceniche, si affianca l'interesse per i temi ambientali e la valorizzazione del territorio, culminato nella specializzazione in Paesaggismo (Politecnico di Barcellona). Si occupa di progettazione, grafica e illustrazione digitale nei diversi ambiti delle arti visive. Realizzazione delle vignette: Giacomo Cardelli – Cartoonist Toscano, nato nel 1977, diplomato all'Accademia di Belle Arti di Firenze. Tuttologo delle arti visive, illustratore per varie case editrici nel settore della scuola e dell’infanzia. Lavora nel mondo dei cartoni animati per film, documentari e pubblicità. La sua satira è stata pubblicata sui giornali nazionali ed esteri e dal 2008 e membro del sito internazionale cartoonmovement.com