ROMA - Ci sono ''dati preoccupanti'' legati agli ''impatti sanitari dovuti alla maggiore frequenza e intensità delle ondate di calore'', relativi alle città italiane: ''durante l'estate 2015'', per esempio ''l'effetto è stato un aumento della mortalità giornaliera nella popolazione con età superiore ai 65 anni nel mese di luglio, con incrementi compresi tra il 15% e il 55%''. Questo quanto emerge dal nuovo report su 'clima e città' di Legambiente, in collaborazione con il ministero dell'Ambiente, in cui vengono riportati ''gli studi realizzati dal Dipartimento di epidemiologia del servizio sanitario nazionale della Regione Lazio, nell'ambito del 'Piano operativo nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute'''. In città infatti ''l'effetto termico è amplificato'' per via di quella che viene chiamata ''isola di calore''.