Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sos Coldiretti: 'salva' solo l'11% dell'acqua

Contro siccità servono manutenzione e nuove opere, potenziare rete di invasi

Redazione ANSA ROMA

 L'Italia resta un paese piovoso con circa 300 miliardi di metri cubi d'acqua che cadono annualmente, ma per le carenze infrastrutturali se ne trattengono solo l'11%.

E' quanto ha affermato la Coldiretti nel sottolineare che, secondo l'ultimo monitoraggio, il Po al Ponte della Becca è sceso a -3,30 metri sotto le zero idrometrico, circa 70 centimetri più basso dello scorso anno, mentre a Piacenza è di -0,41, circa 35 centimetri più basso. Dal bacino idrografico del Po - sottolinea Coldiretti - dipende direttamente il 35% dell'agricoltura nazionale ma lo stato di sofferenza è esemplificativo della situazione nella Penisola dove i 2/3 del territorio nazionale sono in una situazione di difficoltà idrica.

Aumento delle temperature estive, sfasamenti stagionali con autunno caldo e primavera anticipata, più elevato numero di giorni consecutivi con temperature estive elevate, ma soprattutto modificazione della distribuzione delle piogge e aumento dell'intensità delle precipitazioni - osserva Coldiretti - sono gli effetti dei cambiamenti climatici che richiedono interventi strutturali. L'Italia è costretta ad affrontare una grave emergenza che è già costata all'agricoltura perdite per 2 miliardi e che mette a rischio la disponibilità di acqua per usi civili perché - afferma Coldiretti - E' mancata la programmazione in un Paese che è ricco della risorsa acqua, ma che deve fare i conti con cambiamenti climatici in atto.

"Insieme alle necessarie misure per affrontare l'emergenza con lo stato di calamità occorrono interventi di manutenzione, risparmio, recupero e riciclaggio delle acque con le opere infrastrutturali, potenziando la rete di invasi sui territori, creando bacini aziendali e utilizzando anche le ex cave e le casse di espansione dei fiumi per raccogliere l'acqua piovana", afferma il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA