Il riscaldamento globale supererà il limite di 1,5 gradi dai livelli pre-industriali nel 2040, se si continuerà a consumare combustibili fossili come ora. E' quanto trapela sulla Bbc, che cita la bozza del rapporto dell'Ipcc, il centro studi sul clima dell'Onu. Lo studio è in discussione dal primo al 5 ottobre a Incheon, in Corea del Sud, e sarà pubblicato lunedì 8 ottobre, alle 3 ora italiana.
Mantenere il cambiamento climatico entro 1,5 gradi è l'obiettivo più ambizioso dell'Accordo di Parigi sul clima, mentre l'obiettivo minimo è stare entro i 2 gradi. Già oggi le temperature medie sono salite di 1 grado rispetto ai livelli pre-industriali.
I governi che nel 2015 avevano firmato l'Accordo di Parigi, in quell'occasione avevano chiesto all'Ipcc di preparare un rapporto sugli impatti di un riscaldamento a +1,5 gradi e sui relativi livelli di emissioni di gas serra. Lo scopo era dare un supporto scientifico alle politiche sul cambiamento climatico. Il rapporto "Riscaldamento globale a 1,5 gradi" (Global Warming of 1.5C, SR15) viene discusso in questi giorni in Corea da rappresentanti dei 195 paesi firmatari dell'Accordo di Parigi e dagli scienziati dell'IPCC, per definire un testo definitivo che sarà pubblicato lunedì 8. Ottantasei ricercatori da 39 paesi (il 39% donne) hanno esaminato circa 6.000 studi scientifici sulla fattibilità, gli impatti e i costi di rimanere entro la soglia di 1,5 gradi. Le valutazioni dei ricercatori sono state a loro volta sottoposte ad altri studiosi, ricevendo oltre 40.000 commenti. Il risultato finale sarà un documento di 15 pagine, destinato alle autorità politiche di tutto il mondo.