ROMA - Abbandono delle fonti di energia fossili e riduzione a zero delle emissioni di gas serra, giustizia climatica per i popoli di tutto il mondo, fiducia nella scienza. Sono le tre rivendicazioni dei ragazzi di Fridays For Future Italia, la branca italiana del movimento dei giovani per il clima di Greta Thunberg, in occasione della settimana per il clima #WeekForFuture, dal 20 al 27 settembre.
Il movimento, che non ha un coordinamento centrale e per ora è un insieme di comitati cittadini, ha organizzato eventi in oltre 100 città in Italia. Il clou sarà venerdì 27, quando è previsto lo sciopero italiano per il clima, la terza edizione dopo quelli del 15 marzo e del 24 maggio di quest'anno.
Sul profilo Facebook di Fridays For Future Italia vengono spiegate così le tre rivendicazioni: "1) Fuori dal fossile: raggiungimento dello 0 netto di emissioni a livello globale nel 2050 e in Italia nel 2030, per restare entro i +1.5 gradi di aumento medio globale della temperatura. 2) Tutti uniti, nessuno escluso: la transizione energetica deve essere attuata su scala mondiale, utilizzando come faro il principio della giustizia climatica. 3) Rompiamo il silenzio, diamo voce alla scienza: valorizziamo la conoscenza scientifica, ascoltando e diffondendo i moniti degli studiosi più autorevoli di tutto il mondo. La scienza ci dice da anni qual è il problema e quali strumenti servono per risolverlo. Ora spetta alla politica il compito di agire".