Nel 50/o anniversario dell'Earth Day le ragazze e i ragazzi del Wwf Young hanno deciso di far sentire la propria voce per difendere il Pianeta e costruire un futuro sostenibile, pur rispettando i limiti imposti dalla quarantena, con un'iniziativa che fa molto "rumore". L'azione, spiega l'associazione ambientalista, è stata organizzata sui social e ha coinvolto tutti i ragazzi della rete Young. A mezzogiorno, infatti, ognuno sul proprio terrazzo, balcone o dalla propria finestra, muniti di campane, pentole o strumenti musicali è chiamato "a dare la sveglia" a chi ancora non ha compreso che dalla salute del nostro Pianeta dipende anche la nostra.
L'invito è anche quello di pubblicare la propria azione sui social con l'hashtag #flashmobxlaterra.
Nella Giornata della Terra arriva per il Wwf Italia anche "un regalo speciale da parte di una giovane artista campana, Lena Lane, che ha deciso di dedicare all'associazione del Panda il suo nuovo singolo 'il Dono'. Un brano pensato per i più piccoli, con l'obiettivo di avvicinarli alle tematiche ambientali che, negli ultimi anni, sono diventate una delle principali emergenze del nostro Pianeta. Il brano - spiega il Wwf - è accompagnato da un originale video-animazione digitale attraverso cui Lena Lane e tanti amici animali prendono vita grazie a effetti speciali.
Il brano è in italiano mentre i nomi degli 11 animali che compaiono nel video (dall'Owl-gufo alla Fox-volpe, dall'Octopus-polpo allo Shark-squalo) sono in inglese, anche per sottolineare che la difesa degli animali ci appartiene in tutto il globo".
Accanto alla denuncia dei comportamenti che danneggiano il Pianeta, dal bracconaggio alla guerra, e di tutto ciò che inquina, la canzone ha un messaggio "intenso e positivo, che vuole essere un segnale di speranza proprio nel periodo che stiamo vivendo: 'Non c'è un perché, è già il tempo di vincere!'". Alla fine per rendere questa favola-realtà ancora più attuale e digitale, Lena e gli 11 amici della Terra hanno ciascuno la propria immagine inserita in uno smartphone. Il video realizzato durante il periodo di lockdown è stato prodotto in smartworking e attraverso l'utilizzo di smartphone" conclude il Wwf.(ANSA).