Gli ultimi sette anni sono stati i più caldi a livello globale e le concentrazioni di anidride carbonica e metano continuano ad aumentare. E' quanto emerge dal rapporto annuale del Copernicus Climate Change Service dell'Unione Europea.
L'Europa ha vissuto un'estate di estremi con forti ondate di calore nel Mediterraneo e inondazioni in Europa centrale, spiega Copernicus, aggiungendo che al contempo, le concentrazioni globali di anidride carbonica e - in modo considerevole - anche di metano, hanno continuato ad aumentare.