(ANSA) - ROMA, 21 MAR - "Le foreste sono il secondo più grande serbatoio di carbonio dopo gli oceani. Assorbono un terzo delle emissioni di CO2 causate dall'uomo ma stiamo 'mangiando' le nostre grandi alleate nella lotta alla crisi climatica". Così il Wwf sottolinea, in occasione della Giornata internazionale delle foreste, che "non sarà possibile limitare il riscaldamento globale a +1,5 °C entro metà del secolo - come previsto dall'Accordo di Parigi - senza preservare la capacità delle foreste e di altri ecosistemi naturali di assorbire ingenti quantità di CO2 dall'atmosfera".
Secondo il report del Wwf "Deforestazione e cambiamento climatico: l'impatto dei consumi sui sistemi naturali", quasi il 90% della deforestazione globale è dovuto all'espansione dell'agricoltura che ha portato alla perdita di un'area di foreste estesa quanto la Germania, tra il 2001 e il 2015. In questo contesto, l'Unione europea è il secondo maggiore importatore al mondo di questi prodotti.
"Non possiamo più permettere che i nostri consumi generino impatti così forti sugli ecosistemi ed è necessario prendere consapevolezza delle implicazioni che ogni nostra azione ha sul Pianeta", afferma la direttrice Conservazione del Wwf Italia, Isabella Pratesi.