Una piattaforma internet mondiale dove i giovani possono discutere e condividere esperienze su clima e sostenibilità, 15 bandi per sviluppare progetti di ragazze e ragazzi su queste materie, un segretariato fisso a Roma della conferenza dei giovani sul clima, un progetto globale di sviluppo delle capacità giovanili sull'ambiente, finanziato dall'Italia.
Sono i risultati della Youth4Climate, la conferenza dei giovani sul clima, che si è conclusa a New York. L'evento si era tenuto per la prima volta l'anno scorso a Milano, su iniziativa del Ministero della Transizione ecologica. Quest'ultimo ha poi deciso di renderlo un appuntamento annuale, in collaborazione con il Programma per lo Sviluppo delle Nazioni Unite (Undp).
La 2/a edizione della Youth4Climate si è tenuta il 20 settembre a New York, in concomitanza con l'apertura dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Sono intervenuti anche il premier Mario Draghi e il ministro Roberto Cingolani.
Nel quadro di tale evento, la conferenza dei giovani è stata trasformata definitivamente in una iniziativa globale di lungo periodo, con un segretariato a Roma presso il Centre for Climate Action and Energy Undp di via Baccelli. Per garantire la massima partecipazione, è stata creata una piattaforma virtuale (www.youth4climate.info) per la condivisione di conoscenze, opportunità di formazione, esperienze e risorse.
Sono stati messi a disposizione di ragazze e ragazzi una quindicina di bandi di finanziamento, attraverso il programma Innovation Challenge dell'Undp. Tali bandi garantiranno la realizzazione di progetti sulla resilienza urbana, i sistemi alimentari sostenibili, l'energia e l'educazione. Il Segretario Esecutivo dell'Unfccc (l'agenzia dell'Onu sul clima), Simon Stiell, ha presentato un programma di capacity building, lo Youth4Capacity, interamente finanziato dall'Italia.