La Presidenza egiziana della Cop27 (la conferenza annuale dell'Onu sul clima) e della Convenzione quadro dell'Onu sul cambiamento climatico (Unfccc) si sono incontrati per esaminare le questioni principali che saranno discusse alla conferenza. La Cop27 si terrà a Sharm el-Sheikh in Egitto dal 6 al 18 novembre. Lo rende noto la Presidenza egiziana con un comunicato Oltre all'Unfccc e alla Presidenza, alla riunione erano presenti 14 esperti, fra i quali il presidente della Cop20 Manuel Pulgar-Vidal, il capo negoziatore della Cop26 Archie Young, Tomasz Chruszczow (ex Campione di alto livello per il clima alla Cop24), Hakima El Haite (ex Campione di Alto Livello della Cop22) e Kaveh Guilanpour (ex negoziatore sul Cambiamento climatico della Ue).
I gruppi di lavoro hanno discusso di come garantire che la leadership politica globale possa guidare il processo e hanno identificato i rischi che riguardano la Cop27, più ancora che le edizioni precedenti. Con l'attuale situazione in Ucraina, gli alti prezzi dell'energia, e la prevista recessione economica, i presenti hanno riconosciuto gli elementi che potrebbero pregiudicare le ambizioni di breve e lungo periodo dei paesi del mondo nell'ambito dell'Unfccc e dell'Accordo di Parigi.
Eliminare i blocchi al dialogo produttivo e gli eventuali accordi sono stati i punti centrali discussi. Il team della Presidenza della Cop27 e altri presenti hanno lavorato per mettere in atto lo schema giusto per per facilitare il consenso globale focalizzato sull'attuazione degli impegni esistenti, e come migliorare il più possibile quella ambizione.
Il presidente designato della Cop27 Sameh Shoukry (ministro degli Esteri egiziano) ha detto che "il ruolo della Presidenza della Cop è di allineare e far convergere molteplici punti di vista, e facilitare una discussione trasparente, inclusiva e fruttuosa, facendo pressione perché ci siano più progresso, ambizione e solidarietà".
"Una solida preparazione nella sostanza e nell'organizzazione è essenziale per garantire che la Cop27 porti al miglior risultato possibile - ha aggiunto Wael Aboulmagd, rappresentante speciale della Cop27 -. Questa riunione ha raccolto numerosi esperti e persone con un'ampia esperienza nell'azione climatica e nelle conferenze sul clima, e ha permesso una utile condivisione delle migliori pratiche e lezioni apprese".