Il Gestore dei servizi energetici (Gse) ha messo a bando oltre 3.350 Megawatt (3,35 Gigawatt), cioè tutta la potenza non assegnata nelle precedenti gare. Lo rende noto il gestore, spiegando che lunedì a mezzogiorno è partita l'ottava procedura aperta agli operatori che vogliano costruire nuovi impianti a fonti rinnovabili o intervenire su quelli già esistenti. La gara si chiuderà alle ore 12 del prossimo 2 marzo, mentre gli esiti saranno pubblicati entro 90 giorni dalla chiusura della procedura.
Entrando nello specifico, è previsto un contingente di 2.346 Mw totali per Aste e Registri del Gruppo A, che riguardano gli impianti eolici e fotovoltaici; per le Aste e i Registri del Gruppo B, che riguardano invece gli impianti idroelettrici, sono a disposizione oltre 110 Mw.
Per il rifacimento degli impianti eolici e idroelettrici, ricompresi nelle Aste e nei Registri del Gruppo C, il Gse mette a gara complessivi 472 Mw. Inoltre, per il Registro A2, sono previsti oltre 427 Mw per incentivare l'installazione di nuovi impianti fotovoltaici con la contestuale rimozione dell'amianto.
L'apertura dell'ottavo bando, spiega il Gse nella nota, è stabilita dal Decreto Legislativo 199 del 2021 (che recepisce la Direttiva Europea RED II) che prevede inoltre l'eventuale avvio, il 31 maggio 2022, di una nuova procedura di gara, qualora non venisse assegnata tutta la potenza a disposizione.