(ANSA) - ROMA, 17 MAR - Greenpeace Italia, Legambiente e WWF Italia avanzano 10 proposte al Governo Draghi su rinnovabili ed efficienza per liberare l'Italia dalla dipendenza del gas. Gli interventi da mettere in campo partono da, entro marzo 2023 autorizzare nuovi impianti a fonti rinnovabili per 90 GW di nuova potenza installata da realizzare entro 5 anni, aggiornare entro giugno 2022 il PNIEC con obiettivo 100% elettricità da rinnovabili al 2035 e fissare subito un tetto ai profitti delle aziende che estraggono e trasportano gas fossile o petrolio. Gli interventi permetterebbero di ridurre i consumi di gas di 36 miliardi di metri cubi all'anno entro fine 2026 e di sostituire le centrali a gas costruite dopo il blackout nazionale del 2003. "L'esplosione della drammatica guerra in Ucraina e la preoccupazione di molte persone per l'aumento delle bollette impone di accelerare la transizione energetica del nostro Paese, come unica soluzione per uscire dalla dipendenza dal gas, a partire da quello della Russia", si legge in una nota.
"Il problema evidente del salasso per famiglie e aziende è urgente da affrontare, ma le soluzioni adottate o prospettate dal Governo - spiegano Greenpeace Italia, Legambiente e WWF Italia - sono anacronistiche e in controtendenza con l'urgente lotta alla crisi climatica".