(ANSA) - PIOMBINO (LIVORNO), 31 MAR - Si rafforza l'ipotesi
che uno dei due nuovi rigassificatori voluti dal Governo possa
essere collocato a Piombino (Livorno): è quanto emerge
dall'incontro che si è tenuto oggi fra i tecnici di Snam, che ha
avuto mandato dal Mite di reperire due navi da rigassificazione,
e il sindaco Francesco Ferrari. Nei prossimi giorni inizieranno
le verifiche di fattibilità del progetto da parte dell'azienda,
alle quali collaborerà anche l'Autorità di Sistema Portuale del
Mar Tirreno Settentrionale.
Fra gli aspetti che i tecnici dovranno valutare c'è la
profondità del fondale del porto (che comunque è di 20 metri) e,
soprattutto, le modalità di immissione del gas nella rete,
nonché la compatibilità dell'installazione del rigassificatore
con l'attività ordinaria del porto di Piombino, con le attività
di itticoltura condotte nell'area del golfo di Follonica e con
le attività turistiche. Il progetto, secondo quanto emerso, è
tuttavia ancora in una fase preliminare.
All'incontro di oggi a Piombino hanno partecipato anche il
presidente dell'Autorità Portuale, Luciano Guerrieri, e il
presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. (ANSA).
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