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Gas: Romano, rigassificatore sarà perno rilancio Piombino

Redazione ANSA LIVORNO
(ANSA) - LIVORNO, 09 APR - "Il rigassificatore può essere il perno per un'azione delle istituzioni locali e nazionali rivolta alla ripartenza economica di Piombino, nel quale tenere insieme il tema delle bonifiche e della transizione energetica, il rilancio delle infrastrutture portuali e viarie compresa la Tirrenica, la soluzione per le acciaierie ex Lucchini". Lo afferma Andrea Romano (Pd) in merito alle critiche del sindaco di Piombino Francesco Ferrari sull'ipotesi dl ministro Cingolani di un rigassificatore nel porto.

"Le pregiudiziali ideologiche esibite dal sindaco Ferrari servono a poco - chiosa Romano -, se non a tagliar fuori un territorio già in difficoltà da prospettive di sviluppo economico preziose. Invece di dire no/sì, come se fosse un derby calcistico, occorre entrare nel merito del progetto del Governo per posizionare una piattaforma di rigassificazione nell'area del porto di Piombino. Valutandone nel dettaglio ogni aspetto e collegando quel progetto all'esigenza di un piano più complessivo". "Può essere - spiega Romano - l'occasione per sciogliere i nodi irrisolti di lungo periodo che hanno ostacolato, dopo la crisi dell'acciaieria, una riconversione produttiva complessiva del territorio e che eviti il rischio di una sua definitiva emarginazione economica. L'idea è tenere la questione energetica dentro un quadro più ampio di coerenze che riguardino la rigenerazione industriale, con particolare riferimento al polo siderurgico che registra una perdurante situazione di stallo, lo smantellamento degli impianti dismessi e la bonifica delle aree inutilizzate secondo, il completamento infrastrutturale accessibilità stradale e ferroviaria, banchine", mentre "con riferimento all'energia, al rigassificatore potrebbe accompagnarsi un investimento importante sulle rinnovabili (già presente un parco di grande eolico) in connessione alla produzione di idrogeno verde da destinare all'industria 'hard-to-abate', come previsto nel Pnrr, e ad eventuali altri utilizzi (ad esempio nell'innovazione dei servizi di mobilità), tenendo conto della ampia disponibilità di terreni demaniali". (ANSA).

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