Al via due azioni legali contro la classificazione Ue di gas e nucleare come investimenti sostenibili. ClientEarth, European Policy Office, Transport & Environment (T&E), Wwf e Bund (Friends of the Earth Germany) hanno iniziato una procedura chiedendo alla Commissione di annullare l'atto legislativo che inserisce le due fonti di energia tra quelle da considerare verdi, con l'obiettivo di escludere il gas.
Le associazioni nazionali Greenpeace di otto Stati membri, tra cui Greenpeace Italia, hanno avviato un'azione legale parallela, con la stessa procedura e contro lo stesso provvedimento. A differenza delle altre Ong, però, l'obiettivo è l'esclusione dalla "tassonomia" verde di gas e nucleare. In entrambi i casi, la Commissione europea ha ora fino a febbraio per rispondere. Se rifiuta, i gruppi potranno chiedere alla Corte di giustizia dell'Ue di pronunciarsi.