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Trivelle: Descalzi, possibile raddoppiare produzione di gas

In 2-3 anni, se i permessi avranno tempi ragionevoli

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 09 NOV - "Nei prossimi due anni e mezzo-tre, se tutta la parte di permessi ha una velocità ragionevole, potremmo raddoppiare il gas che stiamo producendo adesso in Italia", è la questa stima dell'amministratore delegato dell'Eni, Claudio Descalzi, del possibile impatto della nuova legge sulle trivelle, in attesa di conoscerne i dettagli fatta durante il forum ANSA Incontra.

"Penso che si possa arrivare a 5 o 6 miliardi di metri cubi, che sono importanti, perché è quello che ci sta dando la Russia ed è comunque un contributo a un sistema energetico molto povero adesso", continua l'amministratore delegato. "Il gas si sta ancora utilizzando, avrà una vita di sei-otto anni - osserva - però intanto ci porta avanti nel processo di transizione assicurando l'energia"- Quanto alla nuova legge, per Descalzi "non è un cambiamento di rotta ma permettere in un momento di emergenza di usare le nostre energie. C'è ancora gas in Italia e la Croazia che lo produce ne è una dimostrazione". "Lo sforzo - dichiara - deve essere fatto, dobbiamo capire quali sono i permessi che saranno messi a disposizione, capire come farlo in massima sicurezza con i progetti sicuri e quasi a impatto zero dal punto di vista delle emissioni". (ANSA).

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