Quotidiano Energia - Prosegue la discesa dei carburanti sulla rete italiana, in particolare per il diesel. Con le quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi ancora in calo alla chiusura di venerdì nonostante l’arrivo dell’embargo sui prodotti petroliferi russi, sabato Eni ha tagliato di nuovo il prezzo raccomandato del diesel di 1 centesimo. I ribassi decisi dagli operatori in questi giorni si riversano sui prezzi praticati alla pompa, con la media nazionale del diesel self tornata sotto 1,9 euro/litro.
Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit aggiornati alle 8 di ieri 5 febbraio, il prezzo medio praticato della benzina in modalità self è 1,876 euro/litro (1,881 il dato precedente), con i diversi marchi compresi tra 1,872 e 1,882 euro/litro (no logo 1,875). Il prezzo medio praticato del diesel self è 1,898 euro/litro (contro 1,916), con le compagnie tra 1,886 e 1,918 euro/litro (no logo 1,893).
Sul servito per la benzina il prezzo medio praticato è 2,016 euro/litro (2,021 il dato precedente) con gli impianti colorati con prezzi tra 1,957 e 2,080 euro/litro (no logo 1,927). La media del diesel servito è 2,038 euro/litro (contro 2,057), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,976 e 2,090 euro/litro (no logo 1,945).
I prezzi praticati del Gpl si posizionano tra 0,794 e 0,823 euro/litro (no logo 0,791). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 1,937 e 2,219 (no logo 2,045).