Enel Finance International, società il cui capitale è interamente posseduto da Enel, ha collocato oggi con successo sul mercato europeo il suo secondo green bond, destinato ad investitori istituzionali e assistito da una garanzia rilasciata dalla stessa Enel. Lo fa sapere la società elettrica, precisando che l'emissione ammonta a complessivi 1,25 miliardi di euro e prevede il rimborso in unica soluzione a scadenza in data 16 settembre 2026, e il pagamento di una cedola a tasso fisso pari a 1,125%, pagabile ogni anno in via posticipata nel mese di settembre, a partire da settembre 2018. La data prevista per il regolamento dell'emissione è il 16 gennaio 2018.
L'operazione ha raccolto adesioni per un importo superiore a 3 miliardi di euro, con una partecipazione significativa di cosiddetti 'investitori socialmente responsabili' ed ha permesso al Gruppo Enel di continuare a diversificare la propria base di investitori. L'operazione - precisa il gruppo - è in linea con la strategia finanziaria del Gruppo Enel, delineata nel Piano Strategico 2018-2020, che prevede, tra l'altro, il rifinanziamento di 10 miliardi di euro al 2020 anche attraverso l'emissione di green bonds quali strumenti dedicati al finanziamento di progetti funzionali al passaggio alla 'low carbon economy'.