"Presto ci sarà il decreto per individuare gli interventi del Pnrr sull'idrogeno", per il quale "sono previsti 3,2 miliardi di euro". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin (FI), in un intervento in video a un convegno di Utilitalia sulla crisi energetica.
Il ministro ha ricordato che il Pnrr stanzia "2,1 miliardi per migliorare la gestione dei rifiuti, 1,5 miliardi per nuovi impianti di gestione di rifiuti o l'ammodernamento di quelli esistenti, 600 milioni per progetti faro di economia circolare".
Sul fronte enrgetico il Piano prevede "200 milioni per le isole verdi, 140 per le comunità verdi, 6 miliardi per nuove fonti rinnovabili, 4 miliardi per le smart grid"". Ci sono poi "2 miliardi per infrastrutture idriche, quasi 1 miliardo per affrontare lo scandalo nazionale del 40% di perdite dalle reti, 600 milioni per fognature e depurazione".
Infine ci sono due riforme per la semplificazione della normativa per la realizzazione di infrastrutture idriche e con le misure per garantire la piena capacità gestionale dei servizi idrici integrati".
"Esiste un orizzonte di sviluppo e di investimenti che non ha precedenti nella storia del nostro paese - ha concluso Pichetto -. Se sapremo spendere bene, se sapremo fare bene queste riforme, se sapremo essere razionali oltre le nostre posizioni ideologiche, credo che potremo fare un servizio di quelli importanti al paese e alle nuove generazioni".