ROMA - Hilton punta a dimezzare la sua impronta ambientale entro il 2030 e, per farlo, comincia col mettere al bando la plastica. La catena ha annunciato che entro la fine del 2018 eliminerà cannucce e bottigliette. Tradotto in cifre, nei 650 hotel della regione Emea sono oltre 20 milioni di bottiglie e 5 milioni di cannucce ogni anno. Queste ultime, se messe in fila, supererebbero la lunghezza della Senna, fiume che scorre per 776 chilometri.
Accanto alla plastica, Hilton ha annunciato l'intenzione di ridurre l'intensità delle emissioni di carbonio del 61% entro la fine del prossimo decennio a livello globale, in linea con l'accordo di Parigi sul clima. La cifra - evidenzia la compagnia - equivale a togliere dalla strada 23,5 milioni di auto. Altro obiettivo è dimezzare la produzione di rifiuti e i consumi idrici, con un risparmio d'acqua pari a 6mila piscine olimpioniche. L'impegno è anche ad estendere l'attuale programma di riciclaggio del sapone a tutti gli hotel.
Contestualmente Hilton ha annunciato il raddoppio degli investimenti nel sociale. La compagnia spiega che moltiplicherà per due le voci di spesa su servizi e approvvigionamenti da fornitori locali e appartenenti a minoranze, gli investimenti sui progetti a favore di donne e giovani, e il supporto monetario per gli interventi di soccorso in caso di calamità naturali.