(ANSA) - "La qualità dell'aria va oltre i confini amministrativi e travalica ogni differenza di colore politico. La salute dei cittadini e la tutela dell'ambiente sono una priorità delle Regioni del Bacino Padano per un'aria più pulita". Così, in una nota, gli assessori regionali all'Ambiente di Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna e Piemonte alla vigilia dell'entrata in vigore da lunedì prossimo delle misure antismog concordate a livello di bacino padano con il ministero dell'Ambiente. "Quelle al via il primo ottobre rappresentano già risultati avanzati di questo lavoro di area vasta che vogliamo portare a completo compimento", ricordano gli assessori, in merito al blocco dei diesel Euro 3 ed Euro 4 nelle regioni in questione.
L'obiettivo, entro il 2020, è quello di rendere omogenee le norme e le misure applicate in un territorio che da solo produce il 50% del Pil nazionale e dove vivono 23 milioni di persone.
"Serve continuare con grande serietà e senso di responsabilità l'impegno verso un modello di sviluppo sempre più sostenibile a cui tutto il mondo sta guardando, come indica l'Agenda 2030 dell'Onu - dicono gli assessori delle quattro Regioni -. Per riuscirci, è fondamentale la collaborazione dei cittadini: ciascuno, con i propri comportamenti quotidiani, può fornire un grande contributo per il futuro delle nostre comunità. Nessuno deve sentirsi escluso: la salute, la qualità della vita e dell'ambiente dipendono dalle scelte di ciascuno di noi".(ANSA).