Sette attivisti di Greenpeace Usa hanno protestato contro il presidente Trump e alcuni dei suoi primi provvedimenti salendo su una gru a pochi blocchi dalla casa Bianca e aprendo uno striscione con la parola "Resist" .
Dal suo insediamento, spiega l'associazione ambientalista, "l'amministrazione Trump ha tolto ogni menzione ai cambiamenti climatici dal sito della Casa Bianca e ha dato il via libera agli oleodotti Dakota Access, che passa nelle terre sacre dei Sioux, e al Keystone XL, entrambi bloccati da Obama".
"Mentre il disprezzo e la mancanza di rispetto di Trump per le nostre istituzioni democratiche mi spaventa, sono fiera del movimento progressista multigenerazionale che sta crescendo", ha dichiarato Karen Topakian, attivista di Greenpeace Usa, tra i sette in azione. Greenpeace da oltre quaranta anni si oppone con la nonviolenza alla prepotenza, e non ci fermeremo certo ora", conclude.