Il post lockdown in Italia è stato caratterizzato da un aumento degli spostamenti in bicicletta, grazie alle nuove ciclabili realizzate dai Comuni e all'incentivo del bonus bici. A settembre 2020, in Italia gli spostamenti in bicicletta sono aumentati del 27,5% rispetto allo stesso mese del 2019. Dopo lo scoppio della pandemia, sono stati realizzati 193 chilometri di nuove piste ciclabili nel nostro paese. Lo rivela il dossier 'Covid Lanes' diffuso stamani da Legambiente.
"Nel 2020 abbiamo scoperto che è possibile realizzare, anche in pochi giorni, corsie riservate alle bici con costi contenuti e interventi leggeri, lungo gli assi prioritari e le tratte più frequentate - scrive Legambiente -. Sono le cosiddette ciclabili pop-up, realizzate dopo il lockdown in ogni parte del mondo. Per la European Cyclists Federation (ECF), in Europa sono sorti oltre 2.300 km di nuovi tratti, con oltre un 1 miliardo di euro di investimenti".
Il dossier di Legambiente, che prende in esame le città italiane, rileva complessivamente oltre 193 chilometri di ciclabili pop-up: Milano è la città italiana con più chilometri realizzati, ben 35, seguita da Genova con 30.
Google Maps ha registrato tra febbraio e giugno un aumento del 69% delle richieste di indicazioni stradali in bicicletta in tutto il mondo. Il sistema Eco-Counter, utilizzando la sua rete in tutto il mondo di colonnine in grado di identificare il passaggio delle bici, ha rilevato nel mese di settembre 2020 un aumento del 27,5% in Italia rispetto a settembre 2019, del 25,3% in Portogallo, del 24,5% in Francia e del 20% nel Regno Unito e in Germania.
Secondo le stime di ANCMA, l'associazione dei produttori di bici italiani, nel mese di maggio 2020 si sono vendute il 60% di biciclette in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, anche grazie al bonus governativo.