Le emissioni medie di anidride carbonica delle auto nuove immatricolate in Europa sono diminuite del 12% nel 2020 rispetto all'anno prima. Lo rende noto l'Agenzia europea dell'Ambiente (Eea) sulla base dei dati finali pubblicati oggi.
Il motivo principale del forte calo delle emissioni, spiega l'Aea, è stato l'aumento delle immatricolazioni di veicoli elettrici, con una quota triplicata dal 3,5% nel 2019 all'11,6% nel 2020 (compresi il 6,2% di veicoli completamente elettrici e il 5,4% di veicoli elettrici ibridi plug-in).
Nonostante la contrazione complessiva del mercato delle auto nuove a causa della pandemia di Covid-19, il numero totale delle elettriche immatricolate nel 2020 è aumentato a oltre 1 milione, ricorda l'Aea. In Europa sono stati immatricolati circa 1,4 milioni di nuovi furgoni con emissioni medie inferiori dell'1,9% rispetto al 2019. La quota di furgoni elettrici è aumentata dall'1,4% nel 2019 al 2,3% nel 2020.