Con il lockdown e le nuove abitudini degli italiani, a partire dall'uso di guanti e mascherine, è aumentata l'attenzione per l'ambiente a partire dalla raccolta differenziata. Dall'ultima rilevazione Toluna per Nestlé condotta ad aprile emerge infatti una maggiore attenzione degli italiani per la raccolta differenziata rispetto a sei mesi fa (+7,4%, 78,5% totale).
Il trend trova una conferma negli ultimi dati condivisi da Utilitalia per cui, durante il lockdown, si è registrato un ulteriore aumento della raccolta differenziata degli imballaggi in plastica di circa il 7%. Il 76% degli intervistati dichiara, di seguire le indicazioni per il corretto smaltimento dei rifiuti (fascia più "scrupolosa" è quella degli over 55). Praticamente tutti gli intervistati (96%) sanno che ogni Comune ha proprie regole per la differenziata (e per il 74% che ci siano regole diverse in luoghi diversi genera confusione). Il 73% dice di conoscere le disposizioni del suo comune, il 24% invece di conoscerle ma non ricordarle bene.
"Gli italiani manifestano un'attenzione crescente per l'ambiente e i materiali riciclabili stimolando le aziende a muoversi in maniera sempre più strategica verso un business sostenibile - ha dichiarato Marta Schiraldi, Nestlé Packaging Champion per l'Italia - In Nestlé ci siamo impegnati per rendere il 100% degli imballaggi riciclabili o riutilizzabili entro il 2025 e per raggiungere questo obiettivo stiamo studiando soluzioni innovative avvalendoci, ad esempio, del nostro Nestlé Institute of Packaging Sciences".