(ANSA) - SULMONA, 27 AGO - Aumentare la conoscenza e la consapevolezza dei cittadini affinché una popolazione stabile di orso marsicano possa insediarsi, riprodursi e svolgere il suo ruolo ecologico nell'ecosistema: lo sforzo è annullare o minimizzare le minacce antropiche per questa specie chiave della fauna protetta dell'Appennino. E' l'obiettivo del primo 'Tour della Convivenza - Bentornato orso gentile' che dal 7 all'11 settembre si snoderà nei territori del Parco nazionale della Maiella dove la presenza dell'orso bruno marsicano è sempre più tangibile. Un camper di supporto al tour sarà attivo dalle 10 fino al tramonto nelle cinque tappe previste: martedì 7 settembre a Roccamorice, via De Horatiis; mercoledì 8 a Campo di Giove, piazza Duval; giovedì 9 a Palena, piazza del municipio; venerdì 10 a Pizzoferrato, piazza San Rocco; sabato 11 ad Ateleta, giardini Comunali in via Sangrina.
In questi giorni il Wwf sta raccogliendo l'adesione dei volontari che, coadiuvati dal Parco, organizzeranno incontri e dibattiti con i residenti e con coloro che svolgono attività nel Parco. Per la partecipazione dei volontari scrivere a: abruzzo@wwf.it.
Sono previste mostre, attività didattiche e giochi per bambini e ragazzi. Verranno distribuiti materiali informativi sulle regole principali da adottare nell'interazione con l'orso, sia durante le escursioni sia nella gestione delle attività economiche. Tutte le attività saranno svolte nel pieno rispetto delle normative anti-Covid.
Il Tour della Convivenza è all'interno delle attività sostenute dal Progetto Life-Arcprom, cofinanziato con i fondi Life Natura dell'Unione Europea e che coinvolge gli enti di gestione competenti di 3 aree protette in Grecia (Parchi Nazionali di Rodopi, Prespa e Nord Pindo) e del Parco Nazionale della Maiella in Italia dove il target è l'orso bruno marsicano, una sottospecie che sopravvive solo nell'Appennino Centrale.
(ANSA).