Al centro della difesa dell'ambiente anche la grande battaglia della raccolta e del riciclo: nel 2019 delle 2.315 tonnellate di imballaggi in plastica immesse sul mercato, il Sistema Paese è riuscito a recuperarne 2.082.964, oltre il 90%. Un risultato mai raggiunto in precedenza. Lo comunica Corepla: Consorzio Nazionale per la Raccolta, Riciclo e Recupero degli Imballaggi in Plastica, in occasione della 50/a edizione della Giornata Mondiale della Terra e del V anniversario dalla pubblicazione dell'Enciclica Laudato Sì di Papa Francesco.
Oltre ai dati, insieme ai protagonisti del mondo green uniti nella maratona virtuale #onepeopleoneplanet per celebrare il Pianeta, Corepla racconta i suoi progetti: dal marine e river litter con la raccolta di rifiuti in mare alle sperimentazioni per verificare la presenza e la tipologia dei rifiuti presenti anche nei fiumi. "Il nostro impegno per l'ambiente è costante" afferma il presidente di Corepla, Antonello Ciotti. "Gli imballaggi di plastica - specifica - svolgono un ruolo fondamentale: sono indispensabili per tutelare l'igiene e la salute e vanno valorizzati nel fine vita evitandone la dispersione nell'ambiente". Secondo Corepla inoltre sono 1.378.000 le tonnellate di imballaggi in plastica raccolte in modo differenziato dal sistema consortile (+ 13% del 2018). Il dato medio nazionale di raccolta pro capite 2019 è di 22,8 kg ad abitante contro i 20,1 del 2018. Per quanto riguarda la raccolta, sono oltre 7.345 i Comuni convenzionati con il Consorzio (91%) e 58.377.389 i cittadini coinvolti. Sono state avviate a recupero energetico circa 457.000 tonnellate che sono state utilizzate per produrre energia al posto di combustibili fossili.(ANSA).