"Il Piemonte ha bisogno di costruire impianti, ad oggi abbiamo un solo termovalorizzatore e non è più sufficiente". L'assessore all'Ambiente della Regione Piemonte, Matteo Marnati, è intervenuto così a Circonomia, Festival dell'economia circolare e delle energie dei territori in corso ad Alba (Cuneo). "L'ambiente - spiega - è diventato una grande opportunità, ma quello che ci manca è l'infrastruttura. E' necessario che l'impiantisca venga realizzata sul posto perché 'esportare' i rifiuti verso altre regioni, cioè percorrere migliaia di chilometri con mezzi pesanti, vuol dire perdere di vista l'obiettivo della sostenibilità". Marnati ha ricordato che "entro il 2035 il tetto massimo previsto dall'Europa dovrà essere del 10%, mentre a partire dal 2023 la raccolta differenziata dei rifiuti organici diventerà obbligatoria. Oggi in Piemonte abbiamo il conferimento in discarica che è pari a 18% e poco più del 61% di raccolta differenziata, un risultato che ci pone già vicini all'obiettivo. Plastica zero, rifiuti zero? No, bisogna capire come ri-immetterla nel ciclo economico per dare un contributo all'conomia piemontese attraverso l'investimento di altissime tecnologie, oggi possibile. Non possiamo perdere l'occasione di utilizzare i fondi del Recovery Fund, Por-Fesr, Alcotra, Interreg, fondi di sviluppo e coesione nella prossima programmazione di sette anni e creare quindi investimenti strutturali e strategici. Impiantistica e visione è il mio obiettivo".