(ANSA) - ROMA, 12 MAG - Dalla plastica ai mozziconi di
sigarette, da pezzi di polistirolo a stoviglie usa e getta:
circa i due terzi del totale dei rifiuti ritrovati (il 64% del
totale) sulle spiagge da 834 volontari dei Circoli locali di
Legambiente che hanno partecipato all'indagine 'Beach litter
2022' sono rappresentati da sole dieci tipologie di oggetto
(sulle 175 categorie totali).
Al primo posto oggetti e frammenti di plastica con una
dimensione compresa tra 2,5 e 50 centimetri (14,7% del totale),
seguiti dai mozziconi di sigarette (l'8,5%) e dai pezzi di
polistirolo (dimensione 2,5-50 centimetri) pari all'8,4%. E
ancora tappi e coperchi in plastica (7,9%) e le stoviglie usa e
getta (6,1%).
Al sesto posto troviamo bottiglie e contenitori in plastica
per bevande (4,8%), al settimo le reti o sacchi per mitili o
ostriche (4,7%), seguite dai cotton fioc in plastica (4,5%).
Questi ultimi, messi al bando in Italia in favore di alternative
più sostenibili e compostabili, ricorda Legambiente, "sono da
considerare proprio simbolo per eccellenza di maladepurazione".
Nono posto occupato da oggetti e frammenti in plastica espansa
(non di polistirolo) con il 2,0% e chiudono la classifica "altre
bottiglie e contenitori in plastica" (1,9%).
La direttiva europea Sup (Single Use Plastic) prevede la
riduzione di alcuni oggetti in plastica monouso, il divieto di
produzione e immissione sul mercato di una serie di prodotti in
plastica monouso e l'obbligo di marcatura dei prodotti
consentiti realizzati in platica monouso.
Andando più nel dettaglio dei risultati dell'indagine,
bottiglie e contenitori di plastica (inclusi i tappi e anelli)
sono stati trovati 6.564 volte sulle spiagge monitorate dai
volontari del cigno verde; seguono i mozziconi di sigaretta, al
secondo posto con 3.836 unità e le reti e attrezzi da pesca e
acquacoltura in plastica con 3.610 elementi. E ancora i
bastoncini cotonati per la pulizia delle orecchie (il 4% del
totale dei rifiuti e 10% degli oggetti della Sup) e le cannucce
e agli agitatori per cocktail (3% dei rifiuti totali e il 7%
degli oggetti Sup), i contenitori in plastica per alimenti (2%
del totale rinvenuto e 5% degli oggetti Sup), i bicchieri in
plastica (3% del totale e 6% oggetti Sup) e infine le buste di
plastica (2% del totale, 4% della Sup); chiudono gli assorbenti
igienici e i palloncini di gomma che, seppure censiti in piccole
quantità (rispettivamente 124 e 67 unità), assumono un notevole
peso per il loro impatto ambientale. (ANSA).