C’è anche il Premio "Scudo", rivolto alle inchieste "coraggiose", tra le novità del Premio Aics Ambiente, giunto alla terza edizione e istituito dalla commissione ambiente di Aics (Associazione Italiana Cultura e Sport) per celebrare enti, giornalisti, associazioni e singoli cittadini che si siano spesi in maniera particolare per la sensibilizzazione al corretto rapporto dell’uomo con l’ambiente, quest'anno patrocinato dall'Ordine Nazionale dei Biologi. Lo rende noto l'associazione annunciando che è fissato per il 16 dicembre alle 18 l’appuntamento con la cerimonia di consegna, guidata dal coordinatore di Aics Ambiente, Andrea Nesi, e trasmessa in diretta Facebook (sulle pagine @AICSCommissioneAmbiente e @Aicsdn).
Altra novità dell’edizione 2020, è il "Premio consapevolezza", dedicato a documentari che si sono distinti per il loro contenuto ambientalista e un linguaggio innovativo e che diventeranno strumento di formazione per i giovanissimi e gli studenti in una serie di iniziative che l’Aics organizzerà nel 2021 (compresi i Giochi mondiali amatoriali, i World Sports Games della Csit, che si terranno a giugno prossimo sulla riviera adriatica). I quattro documentari vincitori sono: "The game changers" (i cui autori James Wilcks e Joseph Pace saranno collegati alla cerimonia di premiazione), "Kiss the ground", "Woman of impact: changing the world" e "Rotten".
Ma sono diverse altre le sezioni e i rispettivi vincitori del Premio Aics Ambiente. Il Premio 'Coinvolgiambiente' - per l’utilizzo intelligente della comunicazione a servizio dell’educazione ambientale - all’Istituto Pangea, onlus italiana specializzata nel campo dell’educazione ambientale e della formazione professionale per i parchi e le riserve naturali. Il Premio Guerrieri dell’Ambiente - rivolto ai singoli cittadini o piccoli gruppi che si sono distinti per azioni meritevoli in ambito ambientale - va a Salvaguardiamo Bracciano, gruppo di cittadini che mantiene pulito il territorio. Il Premio Roberto Mancini - intitolato al poliziotto che per primo indagò sulla terra dei fuochi e assegnato sulla scorta delle segnalazioni pervenute dalla sua squadra - va a Bioforcetech, l'azienda che converte le acque reflue in energia pulita.
Lo "Scudo AiCS Ambiente", spiega l'associazione, è un segno di sostegno pubblico che AiCS Ambiente ha voluto dedicare ai giornalisti di inchiesta spesso minacciati per loro inchieste più scomode, e che quest’anno è stato assegnato a Sabrina Giannini, giornalista di Rai3 e autrice di "Indovina chi viene a cena", per la sua inchiesta sull’utilizzo degli antibiotici negli allevamenti intensivi, e a Mario Tozzi, per il servizio "I Divoratori del pianeta" andato in onda nel programma "Sapiens".