Standard minimi di prestazione energetica degli edifici, stop dal 2027 al sostegno alle caldaie a gas ed eliminazione dei combustibili fossili nel riscaldamento al 2040: lo prevede la direttiva per la riqualificazione degli edifici della Commissione Ue. Si chiede che il 15% del patrimonio edilizio prestazioni energetiche peggiori di ciascuno Stato sia portato dal grado G dell'attestato di prestazione almeno al grado F entro il 2027 per edifici non residenziali e entro il 2030 per i residenziali. La ristrutturazione si applicherebbe a 30 milioni di unità. L'Ue metterà a disposizione 150 miliardi di euro da qui al 2030.