Sono "Contrappasso" di Andrea Delogu, "Una Trappola D'Aria" di Giuseppe Festa e "Le lacrime dei pesci non si vedono" di Massimiliano Scuriatti i tre finalisti del Premio letterario per romanzi "green" "Le Pagine della Terra".
La cerimonia di premiazione è prevista a Venezia il 29 ottobre al Teatro La Fenice.
La terna dei finalisti è stata scelta stamani al Circolo Canottieri Aniene di Roma. Alla presenza dei fondatori Vera Slepoj e Claudio Cutuli, si è riunita la giuria del premio, composto dal Presidente Enrico Vanzina e da Ermete Realacci, Rosalba Giugni, Laura Lega, Marco Cappelletto, Padre Enzo Fortunato, Gaetano Cappelli, Giovanni Grasso (portavoce del Presidente Mattarella), Marco Frittella, il generale Antonio Pietro Marzo, Barbara Degani, Gennaro Sangiuliano, Vincenzo Pepe.
"Il premio, - ha spiegato Claudio Cutuli - il primo dedicato alla letteratura green e sostenibile, nasce nel luglio 2021 a ridosso del periodo complesso della pandemia, con la consapevolezza della necessità che il rapporto e l'equilibrio dell'umano con la terra debba passare non solo attraverso le leggi e l'impegno dei governi di tutto il mondo, ma anche e soprattutto dai contenuti culturali, dall'impegno di intellettuali e scienziati, e da una riformulazione del pensiero, della coscienza e della consapevolezza delle vecchie e delle nuove generazioni. Vogliamo, attraverso questo premio, promuovere una cultura Green, che sensibilizzi soprattutto i più giovani al rispetto per l'ambiente e per ogni forma di vita su questa terra".