(ANSA) - FIRENZE, 30 LUG - Ha postato su Fb un video in cui
racconta di essere stata aggredita, in un locale di Firenze, "da
un ex giocatore della Fiorentina, attuale giocatore del Parma,
Abdou Diakhatè": il calciatore, 21 anni, che la squadra emiliana
ha poi dato in prestito a una squadra estera, l'avrebbe colpita
con un cazzotto procurandole la frattura della mandibola.
A parlare - mostrandosi, oltre che rendendo pubblico il suo
nome - una ventenne di Firenze che ha deciso di rendere pubblica
la sua storia perchè "voglio giustizia". Su quanto accaduto è
stata presentata anche una formale denuncia alla magistratura,
spiega il legale della giovane, l'avvocato Francesco Di Luciano.
E la polizia sta indagando: la squadra mobile del capoluogo
toscano ha avviato accertamenti per ricostruire quanto accaduto
nella notte tra il il 23 e il 24 luglio scorsi in un locale alle
Cascine di Firenze. Intanto per la frattura, scomposta, della
mandibola la ventenne è stata operata e, spiega sempre il suo
avvocato, dovrà sottoporsi a un secondo intervento: la prognosi
è di 30 giorni.
Nel video la giovane spiega che il calciatore - con cui si
conosce da anni, come riferisce l'avvocato - l'ha "chiamata per
parlare, sono andata lì per parlare e lui mi ha tirato un
cazzotto". Cosa potrebbe avere scatenato l'aggressione non è
chiaro: stando al racconto fatto dalla ragazza al suo legale,
tutto è stato velocissimo, una delle ipotesi è che forse possa
entraci un diverbio avuto tempo fa con la fidanzata del
giocatore. Fatto è che la ragazza spiega di essersi ritrovata in
una pozza di sangue e senza che nessuno l'aiutasse. Nel video la
ventenne accusa i buttafuori di essersi preoccupati del
calciatore, non di lei: gli addetti alla vigilanza avrebbero
"scortato" il calciatore alla macchina mentre "nessuno mi ha
aiutato"; chi lavora nel locale "ha fatto finta di niente". Le
ha "prestato soccorso" solo la sua amica: "Non esiste - spiega
in lacrime la giovane nel video - che un uomo possa rompere le
ossa a una donna e invece che essere soccorsa lei viene scortato
lui alla macchina perchè è un famoso calciatore".
Su quanto accaduto, dal locale si afferma che nessun addetto
alla vigilanza ha scortato fuori il calciatore: il personale lo
avrebbe accompagnato fuori proprio perchè c'erano stati
problemi. Nessuno si era reso conto inizialmente della gravità
della ferita subita dalla giovane, che una volta fuori dal
locale è stata soccorsa da un'ambulanza. (ANSA).
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