Gli Stati Uniti, accanto all’Europa, sono il principale mercato cosmetico al mondo con un valore che nel 2021 ha raggiunto gli 80 miliardi di euro. Le esportazioni cosmetiche italiane verso il Nord America (USA e Canada) rappresentano l’11,6% del totale export per un valore di 563 milioni di euro. Nello specifico, per l’Italia gli USA sono la seconda destinazione del proprio export, superati solo dalla Francia; il valore dei cosmetici esportati dall’Italia agli USA nel 2021 è stato di 528 milioni di euro: un dato in crescita del 28% rispetto all’anno precedente. Interessante il confronto del flusso delle esportazioni Italia-USA rispetto al 2019, prima della pandemia: in questo caso si registra un +3%, significativo in un’ottica di reazione alla crisi degli ultimi anni. I cosmetici italiani più richiesti sul mercato statunitense sono i prodotti per la cura di viso e corpo (132,5 milioni di euro, +45,8% rispetto al 2020), seguiti dalla cura dei capelli (129,6 milioni di euro, +18% rispetto al 2020) e dalla profumeria alcolica (127 milioni di euro, +59,3 rispetto al 2020). Non lontano da questi valori anche il make-up che, al quarto posto, raggiunge i 115 milioni di euro, ma a seguito delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, registra trend negativi (-1% rispetto al 2020 e - 23,6% rispetto al 2019). Nel corso del 2022 si prevede che il fatturato globale del settore cosmetico italiano toccherà valori pre-pandemia, raggiungendo i 12,1 miliardi di euro; analogamente le esportazioni si attesteranno attorno ai 5 miliardi di euro, ritornando ai valori del 2019.
In collaborazione con:
Cosmetica Italia