BOLOGNA - Apre e chiude gli occhi e, all'ora esatta, offre la pillola nel bicchierino. Poi cerca con lo sguardo il suo 'paziente'. Se non lo vede arrivare si allarma e telefona sia a lui che ai suoi parenti per avvisarli. E' 'Pillo', mini-robot casalingo che riconosce i tratti somatici del suo paziente, sviluppato a Genova, ed è in mostra nella sezione 'start-up' di Cosmofarma Exhibition, manifestazione dedicata al settore delle farmacie in corso alla fiera di Bologna. La sezione presenta nuovi progetti, spin-off e start-up di università e industrie fra i quali anche il primo mini-elettrocardiogramma portatile che individua il rischio di fibrillazione atriale in 60 secondi (Cardionica, spin-off dell'Istituto Superiore di Sanità); una placchetta che si aggancia allo smartphone ed è in grado di vedere la retina e il fondo dell'occhio (D-Eye); uno stick per le urine che valuta il rischio di tumore alla prostata (Nib-Biotec, spin-off dell'università di Torino); il primo test della saliva che controlla il livello degli antiossidanti nell'organismo (Lelolab di HiQ-Nano, start-up dell'Italian Institute of Technology di Genova, prodotto a Lecce). Inoltre le prime ginocchiere tecnologiche che migliorano immediatamente il passo in chi ha problemi di mobilità (Quicklypro, start-up a Bergamo), succhi di frutta in compresse (Scence4Life, spin-off dell'università di Messina) e videogame digitali immersivi che aiutano i bambini ricoverati in ospedale a ridurre l'ansia clinica e il dolore (Softcare Studios). I progetti più interessanti sono stati scelti dalla aziende sponsor dell'iniziativa, Menarini OTC, Corman e Pool Pharma, per programmi di investimento. L'annuncio è stato dato ieri sera i una serata di gala organizzata a Palazzo De' Toschi da Cosmofarma.
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