(di Alessandra Baldini) Si chiama CoverGirl e per la prima volta ha come testimonial un cover-boy: James Charles, un liceale di Bethlehem nello stato di New York, e' il giovanissimo make-up artist che l'anno scorso ha aperto un profilo Instagram da oltre 700 mila seguaci sul quale è possibile vedere il suo volto truccato in tantissimi modi diversi e originali. La scorsa settimana James e' diventato il protagonista della campagna per un mascara del colosso americano dei cosmetici. "Tutte le nostre CoverGirls sono modelli da seguire, persone che rompono gli schemi, che esprimono se stesse senza paura, che si battono per quello in cui credono, e ridefiniscono il concetto di bellezza. James Charles non è un'eccezione", ha spiegato l'azienda cosmetica spiegando che il 17enne di Bethlehem "ha mostrato al mondo il suo trucco dinamico, trasformista che mette in luce i tanti aspetti della sua personalità, e ha ispirato tutte le persone che magari hanno paura di fare lo stesso".
Per l'industria della bellezza si apre una nuova frontiera dopo l'ormai frequente presenza di maschi sulle passerelle destinate alle donne, e viceversa: lo scorso gennaio Jaden Smith, il musicista figlio di Will Smith e Jada Pinkett, ha partecipato alla campagna womenswear di Louis Vuitton in gonna.
I cover-boys del make-up sono, non solo accettati, ma sono diventati uno dei motori per il mondo della cosmetica, ha certificato il New York Times. Come nel caso di Manny Gutierrez, un ragazzo mormone che si presenta su Instagram con il nome d'arte Manny Mua: e' diventato il testimonal di Maybelline, la casa di make-up il cui mantra e' stato finora: "Forse e' nata cosi, forse e' Maybelline", come a dire che il trucco aiuta donne e ragazze a nascondere difetti per ottenere un effetto di bellezza al naturale.
I nuovi guru maschi della moda decostruiscono questa illusione e ricreano il make-up, non come una cura per deficienze personali, ma come una forma di allegra creatività e un artificio. L'impegno di James Charles verso un trucco "esagerato" ne ha creato la fama stellare. Allo stesso tempo, quando i cover-boys adottano il trucco manipolano le norme di genere. Gli esperti di beauty maschile di YouTube e Instagram non sono drag queen che usano il makeup per trasformarsi in miraggi esagerati di bellezza femminile. Molti di loro abbracciano i loro tratti maschili tradizionali come la barba lunga o la testa rasata. Patrick Starrr, uno di loro, spiega in un video: "Sono un uomo e sono un uomo col trucco. Adoro il trucco". E in un altro: "Creiamo consapevolezza per l'uguaglianza di genere una ciglia per volta".
La carica dei cover boys del make up. CoverGirl, per prima volta testimonial e' un ragazzo
Da James Charles a Jaend Smith, modelli maschio rivoluzionano industria trucco
- Redazione ANSA
- NEW YORK
- 20 ottobre 2016
- 21:04