La donna libera e chic di Miu Miu va in scena all'Hotel Regina a Parigi, autentico gioiello della Belle Époque con vista sul Jardin des Tuileries e il Louvre, l'albergo situato in Place des Pyramides, la piazza in cui si trova l'iconica statua equestre in bronzo dorato di Jeanne d'Arc, opera del 1874 di Emmanuel Frémiet. Nell'acquario della lobby dell' albergo è collocata la nuova riproduzione della statua di Frémiet, che fa aleggiare sull'evento lo spirito di Giovanna d'Arco, simbolo della donna trasgressiva, com'è lo stile di Miuccia Prada che ha proposto la collezione Cruise un giorno prima dell’inizio della settimana della Haute Couture.
A rendere più preziosa la passerella di Miu Miu Cruise un ricco cast di modelle e attrici, molte delle quali sono state protagoniste delle campagne del marchio. Tra queste Naomi Campbell e in abito verde e animalier l'applauditissima Uma Thurman, Sadie Sink appena 16 anni, l'attrice Kate Bosworth, Rowan Blanchard, Chloe Sevigny, la statuaria Gwendoline Christie, Audrey Marnay, Alexa Chung, Raffey Cassidy, Jaime King, Suki Waterhouse.
Lo spazio è stato disegnato dalla scenografa Sarah Greenwood, nominata sei volte agli Academy Awards e vincitrice di un Bafta. Celebrata assieme al regista Joe Wright per una visione che trascende il tempo in film storici come Anna Karenina, Orgoglio e pregiudizio, Espiazione e L'ora più buia, così come per Sherlock Holmes di Guy Ritchie e il live-action di Disney La bella e la bestia, la scenografa ha un approccio decisamente cinematografico alla sfilata Croisiere 2019, che avvolge in una luce soffusa simile all'atmosfera del crepuscolo, chiamata nell'ambiente la "golden hour", l'ora dorata.
"Questa è un'occasione per celebrare la libertà, lo spirito di cameratismo e la vivacità che contraddistinguono l'essenza di Miu Miu" fa notare Greenwood che definisce Giovanna d'Arco "la femminista originaria, la cui voce di giovane donna riecheggia ancora oggi punk pop più che classica". Il contrasto tra la scenografia di tipo cinematografico, l'ambientazione in un lussuoso hotel della Belle Époque e un antico simbolo di resistenza radicale, crea il palcoscenico ideale per la nuove proposte di Miuccia Prada: un punto di vista contemporaneo sui tradizionali canoni fuori dal tempo della femminilità.