La Pet Economy è in crescita. Il mercato è in evoluzione, ma il vero cambiamento è sociale. Stiamo assistendo e vivendo infatti un nuovo rapporto tra uomo pet: il cane e il gatto sono sempre più “cittadini”, fanno ormai parte a pieno diritto delle famiglie italiane, ne condizionano i comportamenti, ne guidano i consumi. Tanto che i prodotti pet care sono influenzati da questa tendenza e diventano sempre più simili a quelli di baby-care. Ne replicano linee, colori e forme. Ecco così accessori mai visti prima come zaini, giocattoli di ogni tipo, passeggini, carrellini, spazzole, abitini e persino cibi a domicilio specifici per loro come il Dog's Bistrot di Milano.
La spesa delle famiglie per gli animali è quasi 3 volte superiore a quella per i bambini (Rapporto Assalco - Zoomark 2019). Le linee di prodotti pet diventano sempre più premium, personalizzate e di qualità e nasce l’esigenza da parte dei consumatori di avere etichette chiare per leggere gli ingredienti e conoscere la produzione di ciò che scelgono. Su questo scenario emerge una nuova figura di veterinario che un po’ come il pediatra diventa fondamentale per la crescita del cucciolo. Il veterinario deve offrire servizi e consulenza sulla salute a 360° (vaccini, alimentazione, benessere, igiene, abitudini, ecc). La tendenza è emersa potente a Milano in occasione del Pet Marketing Day.
Il mercato del pet è in piena espansione: cibo, moda, accessori, wellness, salute. Sia gli e-commerce sia gli store fisici saranno sempre più personalizzati e aperti alle esigenze del cliente.
Sul mercato del pet si affaccia per la prima volta anche la blockchain. Uno strumento altamente tecnologico che può garantire alla filiera, la tracciabilità e l’autenticità dei dati, aiutare la medicina e contrastare il fenomeno dell'abbandono. Pinta il cane di Irene Sofia, influencer e business developer di FattorePet è il primo cane al mondo in blackchain. I dati sono inamovibili con possibilità di creare relazioni: albero genealogico, malattie, vaccini, informazioni cliniche, pedigree.
“La seconda edizione di Pet Marketing Day ha evidenziato come il mercato sia sempre piu orientato verso il digitale e verso una personalizzazione dei servizi e prodotti. Il mercato è in evoluzione. Siamo soddisfatti di essere stati l’evento di apertura di Pets in the City, la fiera che testimonia proprio una nuova sensibilità e un nuovo rapporto sempre piu paritario tra uomini e animali.“ , ha detto Paolo Prestinari, CEO di FattorePet.