ROMA - Il prossimo fine settimana Rimini ospiterà il raduno italiano per il sessantesimo anniversario della DS. Convocate da IdéeSse Club, l'associazione italiana nata 25 anni fa dedicata agli appassionati possessori di Citroën ID, D e DS, centinaia di DS d'epoca sfileranno davanti alle mura della rocca malatestiana di Montefiore Conca e lungo i viali del Grand Hotel, tanto caro a Federico Fellini. Il tradizionale appuntamento del Club quest'anno è anche il primo dei festeggiamenti organizzati nel nostro Paese, durante tutto il 2015, per i 60 anni della DS.
Era giovedì 6 ottobre 1955 quando Citroën presentò la sua DS 19, sotto la volta del Grand Palais in occasione del Salone di Parigi. Lo stupore e l'ammirazione per le sue linee d'avanguardia e per le soluzioni tecniche innovative si trasformò presto in successo commerciale: nella giornata inaugurale del Salone ne furono vendute ben 12mila, che salirono ad 80mila dieci giorni più tardi, quando la manifestazione parigina chiuse i battenti. DS è il risultato del lavoro congiunto di tre personaggi che fecero squadra per progettare e mettere a punto un modello davvero unico. André Lefébre, ingegnere aeronautico, era un fervente sostenitore delle ruote motrici anteriori (che avevano debuttato nel 1934 sulla 7A Traction) ma anche dell'aerodinamica, della leggerezza e del bilanciamento. Paul Magés, ingegnere autodidatta, fu l'ideatore dei sistemi idraulici di DS e infine Flaminio Bertoni, designer, scultore e pittore di talento italiano, il quale conferì a DS linee rivoluzionarie e nel contempo molto eleganti. Oggi, a distanza di sessant'anni, DS è un marchio vero e proprio che mantiene lo spirito innovativo della DS del 1955 e propone vetture tecnologiche all'avanguardia, dallo stile audace, nel segno dell'ecellenza. A Rimini, il nuovo marchio DS presenta la sua ammiraglia: Nuova DS 5, un connubio tra raffinatezza e tecnologia, dallo stile unico e riconoscibile.