ROMA - Si è chiusa con un successo di vendite complessive (27.576.400 euro, il record per Parigi) e soprattutto con un trionfo delle marche italiane l'asta di RM Sotheby's al Salone Rétromobile in svolgimento nella Capitale francese. Al primo posto delle Top ten l'Alfa Romeo Tipo B P3 del 1934 con un valore di assegnazione pari 3.920.000 euro. Seconda la Ferrari 365 GTB/4 Daytona Spider del 1973, venduta per 2.156.000 euro, seguita al terzo e quarto posto da una Porsche 959 Sport del 1988 e da una Ferrari 275 GTB 4 del 1965 battute rispettivamente a 1.960.000 e 1.932.000 euro. Con i suoi quasi 4 milioni di euro, l'Alfa Tipo B3 - che era stata guidata da Nuvolari e Varzi - si colloca ai primi posti nello 'storico' dei modelli del Biscione più quotati alle aste, avvicinandosi alla 6C 2500 Competizione del 1948 venuta a 4,84 milioni di dollari. Restano tuttavia molto 'lontani' i due record ottenuti dalla Alfa Romeo 8C 2300 Monza del 1933 venduta da Gooding ad un'asta a Pebble Beach e dalla magnifica 8C 2900B Lungo Spider Touring battuta da RM Sotheby's a Monterey per 19,8 milioni di dollari. Nella Top Ten dell'asta a Rétromobile figura anche un'altro gioiello del made in Italy - l'Aston Martin V12 Zagato Numero Zero - realizzata dalla celebre carrozzeria milanese per il costruttore britannico (a sua volta controllato dalla italianissima InvestIndustrial della famiglia Bonomi) nell'ambito di una serie di 65 esemplari e venduta a Parigi a 750.400 euro. Soddisfazione tra i fan e i collezionisti delle Fiat storiche anche per il risultato ottenuto dalla 600 Multipla del 1963, che è stata assegnata per 35.840 euro.