IP ha firmato un accordo con i Gestori per affrontare insieme la pandemia da Covid-19. Tra i punti dell'intesa, l'assicurazione sanitaria per i gestori, sostegno alla liquidità e aumento del margine per aiutare le sofferenze economiche. L'accordo - spiega Ip in una nota - è stato sottoscritto con le associazioni dei gestori (FAIB Confesercenti, FEGICA Cisl e FIGISC Confcommercio), sarà valido fino al 30 aprile con possibilità di proroga in base all'evolversi dell'emergenza e riguarda l'intera rete di distributori IP sottoposta a accordo sindacale sulla rete ordinaria. L'azienda è disponibile a valutare misure analoghe anche per i distributori posti lungo la rete autostradale. Nel dettaglio, l'intesa prevede una copertura assicurativa sviluppata appositamente per coprire chi è colpito dal coronavirus. Tra le franchigie previste: un'indennità giornaliera per ogni giorno di ricovero, un'indennità di convalescenza e un pacchetto di servizi post ricovero (invio medico generico, trasporto in ambulanza, collaboratrice familiare, consegna di spesa a domicilio e altri servizi). Altro punto chiave, il sostegno alla liquidità con un aumento della dilazione per il pagamento delle forniture fino ad un massimo di 4 giorni e la valutazione di congelamenti commerciali per fronteggiare specifiche situazioni. Anche per i canoni di affitto di bar, shop e altre attività commerciali presenti nei distributori è prevista sospensione per il periodo marzo-aprile 2020. Per il contenimento delle sofferenze economiche subite da molte delle gestioni è stato previsto un aumento medio del margine in fattura, ponderato sulla intera rete, di circa 10 €/kilolitro che sarà corrisposto in relazione agli erogati di riferimento dei singoli punti di vendita