Quello composto da Carlos Sainz (il celebre rallista padre del pilota di Formula 1 Carlos Jr) e Lucas Cruz è uno degli equipaggi favoriti per la vittoria nella Dakar 2021 che prenderà il via con la tappa di prologo a Jeddah (Arabia Saudita) il prossimo 2 gennaio. Il duo spagnolo - che lotterà per la quarta vittoria in questa durissima gara - potrà contare ancora una volta sulle 'capacità' della Mini JCW Buggy preparata da X-Raid per il rally-raid più duro del mondo. Dal suo debutto nel 2018, quando aveva un aspetto più vicino alla Countryman di serie, la Mini JCW Buggy ha ottenuto un totale di 11 vittorie di tappa, quasi un terzo delle 35 a cui ha partecipato, e ha soprattutto conquistato il gradino più alto del podio alla Dakar 2020, sempre grazie all'equipaggio Sainz - Cruz.
La Mini JCW Buggy - va ricordato - è un prototipo da gara a due ruote motrici progettato e preparato da X-Raid, evoluto ancora rispetto al modello che ha corso nel 2020 con importanti modifiche che hanno permesso di ridurre il peso, ottimizzare la geometria delle sospensioni e incrementare l'affidabilità di quei componenti che avevano dimostrato sintomi di 'affaticamento' nell'ultima Dakar.
Uno degli aspetti già interessanti dell'auto che gareggerà alla Dakar 2021 è la presenza sotto alla carrozzeria in carbonio del collaudato turbodiesel 6 cilindri in linea 3.0 utilizzato nei modelli stradali della serie 50d del Gruppo Bmw. Questa modernissima unità a gasolio sviluppa in questa versione 350 Cv e ben 770 Nm di coppia a soli 2.150 giri, un valore che - rispetto al peso della vettura contenuto in 1.585 kg con 325 litri di gasolio - consente accelerazioni e spunti brucianti.
Per sfruttare le doti del turbodiesel Bmw gli ingegneri di X-Raid hanno accoppiato una frizione AP racing e un cambio sequenziale X-Trac a sei rapporti con differenziale integrato, che è stato progettato specificamente per questo veicolo non solo per offrire la massima robustezza, ma anche per consentire operazioni di revisione e montaggio e smontaggio al termine delle tappe più semplici possibile.
Il look 'estremo' di Mini JCW Buggy è influenzato dalla necessità di affrontare 'tirate' a tutto gas per oltre 500 chilometri, affrontando dune, zone rocciose o piste veloci. Per questo, sono presenti sospensioni specifiche a corsa lunga oltre a pneumatici sviluppati appositamente per la gara e dotati di un sistema di gonfiaggio e sgonfiaggio per poter superare la sabbia nel miglior modo possibile.
''La macchina è migliore di quella degli ultimi due anni - ha commentato dopo i test Carlos Sainz - e sono pronto per la Dakar, sia mentalmente che fisicamente, con questa Mini JCW Buggy che sta andando molto bene. Sarà la mia terza Dakar con Mini e siamo migliorati ogni anno. La prima è stata un debutto per la messa a punto, con qualche problema. L'anno scorso è stata ottima e per l'edizione di quest'anno, sebbene i tempi di preparazione siano stati ridotti, la macchina andrà meglio''.